Carissimi, alunni, genitori, docenti e personale ATA,

l’anno scolastico 2021-22 si presenta ancora una volta come un’impresa complessa da affrontare, come dichiara il Piano Scuola 2021/22 del MIUR “la pandemia da SARS-CoV-2, come noto per esperienza di ciascuno, ha travolto vite singole e sistemi organizzati. La Scuola e in particolare gli studenti ne sono stati colpiti duramente. Oltre lo smarrimento iniziale e le tante difficoltà incontrate, però, le Persone di scuola – dirigenti scolastici, docenti, personale ATA – le Amministrazioni che per la scuola operano e i territori in cui le scuole si “radicano”, hanno individuato la via: trasformare la difficoltà del momento in un volano per la ripartenza e per l’innovazione.” Quindi la  pandemia ha condizionato e condiziona le nostre vite, ma se si presterà attenzione alle precauzioni, assolutamente necessarie per il bene comune, si potrà ricominciare e proseguire tutti in presenza rinnovando il valore e la funzione insostituibile della scuola, che agirà nell’interesse generale della comunità, per istruire e insegnare ad essere cittadini, consapevoli e critici in una prospettiva di inclusione e socializzazione.

Mi rivolgo innanzitutto ad alunne e alunni della Scuola dell’Infanzia e della Scuola Primaria, augurando il ‘benvenuto’ ai nuovi e il ‘bentrovati’ a tutti gli altri alunni. Il ritorno in classe e sezioni, nel rispetto delle regole fondamentali per contrastare la diffusione del virus sarà importantissimo e solo se tutti saremo prudenti torneremo gradualmente alla normalità. Il vostro compito sarà anche quello di studiare e impegnarvi con serietà ma anche con l’entusiasmo della vostra età e la voglia di ritornare a stare insieme.

Alle famiglie giunga il mio ringraziamento per aver sostenuto e rispettato il lavoro dei docenti nei mesi più difficili, con i frequenti e repentini passaggi dalla didattica in presenza a quella a distanza e viceversa, che hanno sottoposto tutti ad una serie di difficoltà operative e a restrizioni onerose, a scuola come a casa, che in parte hanno rimesso in discussione le intese consolidate da tempo tra la scuola e le famiglie. L’unità di intenti in questa nuova fase sarà quella di rinnovare il dialogo, confrontarsi e collaborare per garantire un’efficace azione educativa per il nuovo anno scolastico.

A tutti i docenti esprimo un sentito augurio di buon lavoro nel difficile compito di formare ed educare tutti i nostri alunni, di recuperare i ritardi e di rafforzare gli apprendimenti, di riconquistare la dimensione relazionale e sociale dei nostri alunni, di modo che il ruolo della scuola come punto di riferimento, luogo del confronto, della crescita culturale e sociale dei nostri giovani allievi sia cruciale per ripresa civile ed economica del Paese.

Auguro un buon anno scolastico anche agli assistenti amministrativi, ai collaboratori scolastici e al DSGA, ai quali va il mio ringraziamento per essersi impegnati, ognuno nel proprio ruolo, nel favorire il concreto avvio dell’anno scolastico, predisponendo “dietro le quinte” tutte le condizioni contestuali, amministrative e strumentali, per poter pure anticipare la ripartenza.

Il mio impegno sarà quello di promuovere iniziative di crescita e miglioramento dell’offerta formativa della scuola, confidando nella collaborazione di tutti, e di trasmettere per quanto possibile serenità alla comunità scolastica intera, alla cui azione armonica e sinergica va tutto il merito del successo formativo che sapranno raggiungere i nostri alunni, ben ripagata dal regalo del loro sorriso, pur se nascosto dietro la mascherina.

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Dott. Giuseppe Tedeschi